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I TERRORISTI ...

Il terrore dei bambini Vietnamiti in fuga dal fuoco del napalm americano e gli americani in fuga dalle torri gemelle


Novembre 2004.

Peggio dei nazisti!! 

Un marine U.S.A. mentre uccide un partigiano  Irakeno prigioniero ferito .

ALLORA? CHI E' IL TERRORISTA ?

Soldato americano che uccide a sangue freddo un prigioniero ferito

we can do it!

Foto "non pubblicabili"ed altri documenti, riguardanti crimini di guerra statunitensi 

sono a disposizione di chi me ne farà richiesta

nella parte riservata del sito



Cost of the War in Iraq
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Maggio 1943 : La mia città , Livorno, distrutta dal terrorismo

dei bombardamenti a "tappeto" statunitensi

Livorno sotto i bombardamenti americani

Il filmato di uno dei bombardamenti di Livorno   (29 Mb)

Ricognitori americani su Livorno (36 Mb)


 Crimini di Guerra , altro che lotta al terrorismo...

A Falluja, la martoriata città dell'Iraq martoriato, settantatre donne e bambini sono stati carbonizzati dalle bombe al napalm usate dagli americani. Questa terribile accusa è stata lanciata dai cittadini del villaggio di Saqlawiya, vicino alla Coventry irachena, agli inviati di Al Jazeera, la tv del Qatar alla quale si deve la cronaca del massacro causato dall'invasione dell'esercito Usa, coadiuvato dai reparti britannici e da quelli italiani, i due per riportare nel paese la democrazia, i terzi, con altri vassalli di seconda categoria al servizio del presidente Bush, per portare pace ed aiuto, aiutandosi con terribili armi, carri armati e proiettili con uranio impoverito. Ieri in Vietnam, oggi in Iraq, è così che l'imperialismo americano mantiene la pace nel mondo, come prassi vuole ed oggi più che mai, non trovando davanti a sé nessun ostacolo, vista la caduta dell'Urss e l'ancora debole posizione della Cina. A Falluja si è ripetuto quello che è avvenuto un anno fa nel corso della battaglia per l'aeroporto di Baghdad, anche lì vennero trovati corpi carbonizzati, ma il comando Usa smentì l'uso terribile del napalm, senza che le organizzazioni internazionali fossero convinte di quelle "rassicurazioni". (...)

Otello Chelli  
dal mensile "30 giorni"  Anno XL n.450 Dicembre 2004

Cosa è successo realmente a Falluja? Documento .pdf



Dichiarazione di Mario Rigoni Stern sulla partecipazione italiana alla guerra in Iraq


Se verrà la guerra, Marcondiro'ndero
se verrà la guerra, Marcondiro'ndà
sul mare e sulla terra, Marcondiro'ndera
sul mare e sulla terra chi ci salverà?

Ci salverà il soldato che non la vorrà
ci salverà il soldato che la guerra rifiuterà

La guerra è già scoppiata, Marcondiro'ndero
la guerra è già scoppiata, chi ci aiuterà
ci aiuterà il buon Dio, Marcondiro'ndera
ci aiuterà il buon Dio, lui ci salverà

Buon Dio è già scappato, dove non si sa
buon Dio se n'è andato, chissà quando ritornerà

L'aeroplano vola, Marcondiro'ndera
l'aeroplano vola, Marcondiro'ndà
se getterà la bomba, Marcondiro'ndero
se getterà la bomba chi ci salverà?

Ci salva l'aviatore che non lo farà
ci salva l'aviatore che la bomba non getterà

La bomba è già caduta, Marcondiro'ndero
la bomba è già caduta, chi la prenderà?
la prenderanno tutti, Marcondiro'ndera
siam belli o siam brutti, Marcondiro'ndà

Siam grandi o siam piccini li distruggerà
siam furbi o siam cretini li fulminerà

Ci sono troppe buche, Marcondiro'ndera
ci sono troppe buche, chi le riempirà?
non potremo più giocare al Marcondiro'ndera
non potremo più giocare al Marcondiro'ndà

E voi a divertirvi andate un po' più in là
andate a divertirvi dove la guerra non ci sarà

La guerra è dappertutto, Marcondiro'ndera
la terra è tutta un lutto, chi la consolerà?
Ci penseranno gli uomini, le bestie i fiori
i boschi e le stagioni con i mille colori

Di gente, bestie e fiori no, non ce n'è più
viventi siam rimasti noi e nulla più

La terra è tutta nostra, Marcondiro'ndera
ne faremo una gran giostra, Marcondiro'ndà
abbiam tutta la terra Marcondiro'ndera
giocheremo a far la guerra, Marcondiro'ndà...

GIROTONDO
Fabrizio De Andrè
1969

 

 

Le "Armi" per navigare in Rete

bomba a mano srcm (società romana costruzioni meccaniche)


Assolutamente da leggere

La guerra partigiana italiana




 


mani sporche di sangue

Quando la patria chiama...